lunedì 30 giugno 2008

Asi dicen...!!!

“hecho son

amores y

no buenas razones”

1-0....!!!!

Fermentazioni.


Il processo di fermentazione nelle foglie di tabacco, ha i seguenti obbiettivi.


***Trasformare le proteine in amminoacidi

***Ridurre le sostanze azotate

***Eliminare gli amidi e zuccheri

***Abbassare il contenuto di nicotina

***Trasformare la composizione chimica delle foglie

***Ossidare i pigmenti

***Favorire la ossidazione dei polifenoli

***Provocare la presenza di un colore scuro nelle foglie

***Assottigliare le foglie

***Stimolare le reazioni ossidanti

***Contribuire allo sviluppo degli aromi





domenica 29 giugno 2008

Opinioni CCA.

H. Upmann, "Sir Winston"


***Sincero, da come ne avevo sentito parlare, son rimasto un pò deluso. Prima di scrivere un parere negativo, aspetto di fumarne altri, al primo non si può dire. Ho notato una grande evoluzione, soprattutto alla metà è apparso un incredibile gusto, difficile da descrivere...la cosa che mi viene in mente...è di fiori....

***Una fumata davvero soddisfacente, di poco meno di due ore e mezza. Bellissimo l`aspetto, questo magnifico sigaro si presenta perfetto per una fumata di metà mattina: leggero, con sentori di caffè e nocciola nei primi due terzi. Inizialmente la forza non è una sua caratteristica, ma non è un male: evolve poco fino all`ultimo terzo, dove esplode con una magnifica potenza pepata, che mi ha accompagnato fino a 2-3 centimetri dalla fine. Tiraggio perfetto, l`ho riacceso solo sul finale. Come mi è stato fatto notare, non un sigaro serale, dove verrebbe adombrato dall`accompagnamento a distillati di carattere come rum ecc.

***Finalmente l`ho potuto provare sto` benedetto Sir W. Una buonissima fumata, in relax. Un aspetto eccellente, capa liscia e tesa, quasi serica. Colorado quasi maduro. Dopo il taglio della testa aspiro un discreto range di aromi ma non mi sono potuto concentrare sui riconoscimenti. Lo accendo e le prime boccate sono già di grande soddisfazione.

Si evolve in maniera avvincente anche se da 2 mesi lo tenevo in cigar caddy. Me lo godo, la cenere cade e rimane un conetto perfetto.

Verso la metà è molto buono, gli aromi (che mi godo senza pensarci molto) sembrano fusi in un mix veramente appagante. Continua così fin quasi alla fine dell`ultimo terzo, dove quasi improvvisamente decide di lasciarmi. Lo perdono: mi ha fatto capire le potenzialità di questo campione (secondo me però non era al top, gli mancava non so ancora che).

***Clamorosa fumata, eccezionale dall`inizio alla fine. Sebbene a crudo non sembrasse così invitante, complice una capa leggermente pallida e soprattutto di una apparente eccessiva rigidità del puro che poteva presagire difetti di tiraggio, si è rivelata una delle migliori fumate del 2006.

Combustione e tiraggio P E R F E T T I, mai una correzione sebbene fossi all`aperto e con molto vento. Un inizio avvolgente e dolce, poi nei successivi terzi sale la forza ma con molta gentilezza. Dovendo cercare il superpelo nell`uovo, direi un finale leggermente corto, perchè il Sir Winston arrivati vicini all`anilla si è poco poco inacidito e mi ha impedito di fumarlo fino ad un cm... Che classe questo Sir, ho altri 4 esemplari dalla stessa scatola e chissà che un secondo non venga bruciato durante le festività natalizie....

***Un must che non mi ha lasciato grandissimi ricordi. Certo un bel sigaro, speziato e sapido, forte il giusto, eppure di là delle note legnose, del pepe verde, il cioccolato promesso: chi l`ha visto?

Dalla Spagna..!!

Un médico Israelita comenta:
'La medicina en Israel está tan avanzada que nosotros le quitamos los testículos a una persona, se los ponemos a otra y en seis semanas ya está buscando trabajo'.
Un médico alemán comenta:
'Eso no es nada, en Alemania Le sacamos parte del cerebro a una persona, la ponemos en otra, y en cuatro semanas ya está buscando trabajo'.
Un médico ruso comenta:
'Eso tampoco es nada, en Rusia la medicina esta tan avanzada que le sacamos la mitad del corazón a una persona se la ponemos a otra y en dos semanas, ambas están buscando trabajo'.
A lo que el médico ESPAÑOL responde:
'Nada que ver, todos ustedes están muy atrasados!!, fíjense que nosotros en ESPAÑA, agarramos a una persona sin cerebro, sin corazón y sin huevos, lo pusimos de PRESIDENTE y ahora todo el país está buscando trabajo!!!

EUROPEI 2008.


....per quel che mi riguarda.....que viva la Spagna.....olè...!!!

Forse è napoletano..!!

.....inviato da un amico virtuale



‘O tubb.
Nu’ piezz e fierr pittat a for’
Mmo russo e verde
a striscie o a fiore
O ggir’, ‘o guard, ma è stran assaje!
‘O accat, ‘o lass, ne val a pen?

O tabbaccar me gguard e ffa:
“so ore ca ‘o guard, to vuo’ accatta?”
Va bbuo’, mo piglie. Ma guard cca’,
speriam sul n’è vals a pena,
o’ ‘o tabbacar ‘o mann a caca’.

Turnat a casa ‘o guard ancor
mmo ggir e ‘o vot, che naggia ffa’?
‘o stipe, ‘o fume, ‘o rong a papà?

O stipe, è meglie. Ma comme po’?
Cu tutt o tubb o ‘o tir afor?

O cazz! è rutt, o sapev io,
ca chillu strunz m’eva fregat
mo torn lla’ e saje ca’ faccie?
‘nco ‘nzipp lla’, addo’ saccie io!


bravo abby...lo dovuta rileggere varie volte per capirla!!!

Proverbio.

Amor de puta

y vino de frasco,

a la noche gustosos

y a la mañana

dan asco.

sabato 28 giugno 2008

Auguri e figlie femmine...!!!!


Opinioni CCA.


.........noi abbiamo fatto dello studio dei sistemi di climatizzazione e umidificazione di ambienti creati per ospitare sigari una professione. Crediamo che il sigaro abbia bisogno che vengano rispettati due fondamentali fattori: cedrella aromatica grezza, purezza, umidità e temperatura dell’aria in cui si trova. Cedrella: il cedro spagnolo, comunemente conosciuto con il nome di cedro caraibico, è il tipo di legno più adatto per rimanere a contatto con i sigari. Aromatica: la prima scelta di questo legno rilascia una piacevole e intensa profumazione che arricchisce l’aroma dei sigari; inoltre tende ad assorbire il profumo dei sigari con i quali è a contatto e a rilasciarlo progressivamente. Grezza: non utilizziamo nessun tipo di additivo chimico all’interno della vetrina, qualsiasi verniciatura, collante o altro prodotto altera inevitabilmente le caratteristiche originali del sigaro. Purezza: utilizziamo un sistema elettronico con dei filtri diffusori che trattengono tutte le impurità presenti nell’aria, aiutando i sigari a rimanere esenti da muffe, batteri e microrganismi. Solo attraverso la circolazione dell’aria, creata grazie alla presenza di ventole apposite, è possibile annullare quelle muffe molto diffuse negli umidificatori statici. Tali muffe invadono i sigari, ne alterano quel processo di microfermentazione che ne migliora la qualità e modificano il pH interno (tasso di acidità), comportano un assoluto decadimento delle condizioni degli stessi. Umidità: tutti gli esperti sanno che un sigaro va mantenuto ad un umidità relativa compresa tra il 65 ed il 67%. Al di sotto di tali percentuali il sigaro, secco, si modifica sia nelle sue reazioni al tiraggio che nelle sue caratteristiche di gusto e aroma. Con umidità elevata crescono, invece, le possibilità di sviluppo di muffe e microrganismi. Temperatura: il sigaro, un po’ come gli umani, vive bene intorno ai 20 gradi. La temperatura elevata non comporta invece lo stesso effetto mentre incrementa invece la possibilità degli ovuli del bicho di svilupparsi, ovuli che amano, come la gran parte degli esseri viventi, un ambiente caldo e umido per svilupparsi. Il sigaro non ha bisogno solo di scienza, quanto soprattutto di cura e passione. Non dimentichiamoci mai che parliamo di un prodotto naturale lavorato artigianalmente a mano, di qualcosa che vive e cambia a seconda di come noi lo trattiamo.

..una de puta..!!

venerdì 27 giugno 2008

Sorpresa..!!!

Amiche.


Anna e Francesca si

stendevano sotto quell’albero per

lunghi spazi di tempo,

in silenzio, comunicandosi solo

con il loro pensiero, aggrappate

dalle mani si fondevano in un

vai e vieni di sentimenti,

sospiri e profuse carezzine,

si eccitavano senza

esagerare, toccatine

fugaci e palpeggiamenti

che si scambiavano

con molta gradevolezza,

il resfregare delle loro parti

segrete, provocava in

loro una soddisfazione

inusuale, si avvicinavano

sempre di più,

unificavano e fondevano le

loro calde intimità in un vai

e vieni di ripetuti orgasmi,

la loro lesbianità, di forma

non dichiarata,

li avvicinava a tal modo

da renderle inseparabili.





tratto dal libro:

"Cosi ca putissiru succediri a Naro."

TOSCANI, for USA.
















.........il tabacco Kentucky affumicato , utilizzato sia per la capa sia per la tripa, viene coltivato, fermentato e fatto stagionare prima di essere arrotolato, è ciò che rende questi sigari unici.

Il processo consiste nell'appendere le foglie di tabacco verdi nei depositi ed affumicarle su tronchi d'albero di hickory selezionati per farle giungere a maturazione. La tripa viene fatta fermentare per 61 giorni prima di essere trasportata in fabbrica.

Una volta unite la tripa e la capa, i nuovi sigari ottenuti vengono messi nei locali predisposti per la conciatura. E' qui che avviene la fermentazione della capa e quindi l'unione con la tripa. A metà di questo processo, alcuni dei sigari vengono tranciati giungendo così alla più nota dimensione di sigari spuntati. Una volta terminata questa fase, i sigari spuntati induriti vengono immediatamente imballati oppure vengono aromatizzati manualmente con anisetta o bourbon. Cinque i formati: dai 3,5 ai 6,5 pollici di lunghezza, con un anello dai 34 ai 37 di diametro.

I sigari aromatizzati richiedono una notte prima di essere imballati. Successivamente tutti i sigari vengono posti in un umidificatore per la maturazione finale di tre mesi, prima di essere spediti. Il processo di invecchiamento totale è di sei mesi. I marchi prodotti comprendono le linee DeNobili e Parodi, Kentucky Cheroots, Ram Rod e Ram Rod Longs aromatizzati al bourbon.

Virtuosismi.

Proverbio Siculo.

"Cu nun fuma ne piglia tabaccu,
è cuomu un cannilieri senza meccu....!!!!"

opinioni CCA.


***Il capitolo IGROMETRI è molto controverso: igrometri analogici, digitali… o che altro? Certo, i digitali sono meno impegnativi, non vanno tarati, non vanno “rivitalizzati” ma… sono anche meno precisi. E’ universalmente conosciuto come l’igrometro più preciso in assoluto sia quello a fascio di capelli umani e che più sarà grande di dimensioni, più sarà preciso. Va tenuto presente in ogni caso che la maggior parte degli igrometri in commercio hanno scarti di +/- 5% di u.r. Questo non è poco ed a mio parere non è accettabile per chi coltiva una passione come quella per i puros! Pensate di tornare a casa da un viaggio e di trovare l’igrometro a 82% di u.r. Si rischia l’infarto. E magari invece la u.r. reale è 77%. Il trucco secondo me è sempre quello della valutazione soggettiva, aiutata da un igrometro di eccellente qualità (su certi accessori il risparmio non è consentito). Saranno l’esperienza, la vista, l’udito ed il tatto a guidarvi e suggerirvi se state conservando al meglio i vostri puros.

Opinioni famose.




"..........senza un obiettivo a chi sparare......è da disperati restare senza avversari a chi dargli la colpa dei loro propi errori........ quindi, il blocco e le sanzioni, sono di vitale importanza per il regime cubano"

giovedì 26 giugno 2008

Il CAPOTE.


.......la prima cosa che realizza il "torcedor" è preparare il capote, è lo fà eliminando le vene residuali che sono rimaste dopo il "despalillo". C' è da dire che in certi sigari non si ritira la porzione del nervo centrale.


Da: un amico virtuale.


TERRA.

A fine giornata, mi siedo sempre sul bordo della strada che costeggia questo campo.
Il sole è calato e posso alzare lo sguardo al cielo senza paura di bruciarmi gli occhi.
Spingo dietro il capo e mi appoggio alle braccia.
Durante il lavoro i miei movimenti sono rapidi, ma ora traggo piacere dalla lentezza.
La mia carne riacquista forza.
Chiudo gli occhi. Provo a sentire il suono del mio respiro. Si confonde col rumore delle foglie mosse dal vento.
Riempio i polmoni d’aria, lentamente, fino a sentire il petto fare male.
Gli odori. Gli stessi di quand’ero bambino. Dio mio quanti anni sono passati.
Non ricordo la prima volta che mio padre mi portò con lui.
Al suo fianco ho imparato a restare tutto il giorno chino al lavoro senza sentire dolore. Ho imparato i segreti di queste piante, ho conosciuto lo spirito di questa terra.
Sembra quasi che io sia nato qui, in questo campo.
Quel giorno le grida di mia madre si levarono alte, nel cielo. Anche Dio, che sembra non abbia ancora scoperto questa terra, quel giorno deve avere, anche se per istinto, mosso leggermente il capo in questa direzione. Per un istante, non di più.
Un suono diverso dal solito rumore di foglie proveniva da questo luogo. Ma era solo un rumore che proveniva da troppo lontano.
Io sono cresciuto calpestando questa terra, a piedi nudi. Sempre a contatto con questa terra fino a divenire tutt’uno con essa.
Se restassi immobile sembrerei farne parte. Il sole mi ha donato il suo stesso colore, il lavoro il suo stesso odore.
Il colore e l’odore della mia terra.
Anche queste foglie nascono da questa terra, ma non hanno il nostro colore. Per questo motivo verranno strappate via. Ci vorrà cura, amore ed diventeranno scure come questa pelle.
Non ho mai lasciato questa terra e non voglio lasciarla, ho paura. Voglio morire qui dove sono nato.
Che senso avrebbe il posare i miei piedi su una terra di un altro colore? Non la riconoscerei come mia madre, e lei non mi riconoscerebbe come suo figlio.
Dovrei cambiare il colore della mia pelle, ma ci vorrebbe una vita per questo, ed io un’altra vita non ce l’ho.


p.s.

.....è doveroso per me saziarmi di sincerità, pura e spontanea, schietta e audace…..Abby (cosi lo conosco) è l' autore di questo brano…..la sua lettura mi ha fatto emozionare….saranno gli anni……stò fumando un "siglo II" !!!!!!!!!


J.

la Reina Maria Lionza


















El tabaco y el licor en el espiritismo

La mayoría de las personas que trabajan el espiritismo, acostumbran a usar cada vez , distintas clases de licores y tabacos.

El tabaco es un elemento que sirve fundamentalmente para la comunicación de los espíritus, puede ser utilizado por materias para realizar curaciones.

Otras personas lo utilizan como guía de sus caminos pudiendo saber su estado de salud o cómo se encuentra una persona espiritualmente, advirtiendo a través de la ceniza del tabaco lo que le puede suceder a un terrenal, como se pueden descubrir cosas ocultas e internas en una persona, en fin en el tabaco la persona puede lograr de acuerdo a sus deseos en la conjuración de la misma lograr su objetivo, pudiendo hacer el bien o el mal dependiendo su evocación a los espíritus.

.


¡FIDEL HABLÓ!






¡SACÚDETE!
La más severa advertencia de Fidel estuvo relacionada con el entorno de Chávez. "Estás rodeado de enemigos que se lo pasan reunidos hablando mal de tu gobierno. Para ellos eres un incapaz y estás perdiendo no solo la revolución sino el país",
Fidel sugirió que cambiara todos sus ministros por incapaces y ladrones si quería trascender mas allá de este año.

GOL..!!

mercoledì 25 giugno 2008

Ancora lei: Sofia Vergara.

Cose di fumatori.





SPECIAL DEALS


SAINT LUIS REY

REGIOS CAB

Presentation: SLB

Cigars in box: 50

Length : 127 mm (5')

Diameter : 19 mm

Ring gauge: 48


Old Price EUR 204.00

New Price EUR 184.00

H. Upmann Magnum 46..opinioni.


***Eccellente cubani. Molto piacevoli anche se di un robusto sapore che rimane in tutta la maggior parte della fumata. Sigaro da sera delizioso sapore e molto rilassante.

***Questa è stata la mia prima esperienza con un H. Upman ed è stato un ottimo sigaro! E 'stata la combinazione di' dolcezza ma allo stesso tempo asprezza, il sapore non lo avevo sperimentato prima.


***GIU 07 Per i fan del corona-Gorda io sono uno di loro questo è un classico. Brucia bene, fumata completamente personalizzata, ti fa sentire triste quando finisce. Questo insieme con il San Luis Rey Serie A sono i top.


***Non so esattamente perché, ma preferisco sigari senza anilla nel mio armadio. Colorado, quasi Maduro. Questo è stato pieno, ricco con il tipico profilo Upmann con ricordi di mandorle tostate, caffè e spezie.Il Rum cubano Caney (anejo, Centuria) è stato un mite compagno. C'è un sacco di polemiche circa Magnums dal 2004, ma questo sigaro è solo meraviglioso.

***volevo provarlo da quando ho letto una recensione in Cigar aficionado il mese scorso. Wow che buon sigaro, fantastico! Perfetta costruzione, ho disegnato nuvole di fumo, cremoso con un tocco di pepe.

Opinioni...CCA.

***Che il tabacco sappia di tabacco fin qui credo che tutti siano di uguale opinione, però è anche riduttivo dire che sappia solo di tabacco. In pratica la differenza tra i vari tabacchi in realtà cos`è? E' una differenza di aromi che noi percepiamo e che associamo a note odorose che conosciamo e che ci viene istintivo riconoscere. Ogni persona avrà poi una sua particolare suscettibilità agli aromi e per questo può ritenere che il tabacco sappia solo di tabacco o di che ne so che altro. Per un`infinità di fattori e così credo che siano i giudizi sui sigari, dove l`infinità di fattori siamo noi, i nostri palati e i nostri nasi.
Credo in ogni caso che esistano delle note fondamentali che si possono riconoscere, o meglio, che si possono associare: noi qui in Italia abbiamo forse più termini di paragone olfattivi di quanti magari ne abbiano a cuba e quindi possono essere portati a dire che il tabacco sappia di tabacco e amen. Se poi consideriamo la natura di per sè stessa olfattiva degli italiani non è difficile capire il perchè molti di noi riconoscano e credano di riconoscere certi odori. Gli italiani sono naturalmente portati ad "annusare", altrimenti non useremmo il tartufo in cucina. In definitiva credo che le due scuola di riferimento siano così diverse per merito (o colpa) della diversità delle "popolazioni" che le hanno coniate, un cubano vede un sigaro come un lavoro e forse è più portato ad un giudizio più schietto mentre un francese acquista un puro per assaporarlo, magari dopo una cena ricchissima di sapori tutti diversi, e quindi è più portato ad una classificazione meditativa.

Ah l'amore.!!












"IL GIORNO CHE TU NON BRUCERAI D'AMORE, IO MORIRO' DAL FREDDO"

....!!!!!......

martedì 24 giugno 2008

Lettera di un amico.

Querido J.

Hablar de Cuba es hablar de un paraíso donde la belleza natural se
entremezcla con el sueño de todo un pueblo bueno y trabajador. Estoy
sentado en el balcón de un hotel de La Habana, viendo uno de los
atardeceres más alucinantes que jamás haya imaginado, con una mezcla de
sentimientos tan fuertes como el olor de los puros cubanos, se que tanto te gustan fumar. Pensé que
escribir unas líneas sobre Cuba iba ser de lo más sencillo después de estar aquí
por una semana, pero es difícil ser objetivo cuando las
ideas se nublan y los ojos se humedecen constantemente con la cantidad
de sensaciones vividas en estos días.
Fui invitado por las autoridades de salud de este bello país con motivo
de un congreso médico, perfectamente organizado por los galenos
cubanos. En el congreso tuve la oportunidad de ver al legendario Fidel
Castro, que no es más que los restos de lo que ha de haber sido un fornido
guerrillero. Llegó fuertemente custodiado en su caravana de tres Mercedes Benz
negros, exactamente iguales a los que utiliza el general Pinochet.
Casualidades de la vida, pensé.

Vimos a un anciano vestido de verde olivo hablar confusamente en el
foro por más de una hora sobre mil cosas, palabras sueltas sin mensaje
alguno, desde la guerra en Iraq hasta los mosquitos que causan el
dengue. Como médico llegué a Cuba sabiendo que si bien aquí no habría
libertades, el sistema de salud era uno de los mejores del mundo, pues
así lo reflejan sus indicadores de salud y sociales y nos lo repiten
constantemente los dirigentes del FMLN.

No sé que parámetros utilizan los políticos en Cuba, pero ayer un niño
que parecía de siete años me contó que acababa de cumplir 15, y en sus
pellejos traslucía una desnutrición severa y crónica.
Pedimos visitar un hospital y se nos llevó a un hospital turístico
exclusivo para extranjeros, elegante e impecablemente limpio, para
después enterarnos de que los hospitales públicos están paupérrimos y se ven
más destrozados que nuestro hospital Chinquinquirà. Son viejos, con filas
eternas de gente esperando ser atendidas, escasos de medicinas y con un
personal de salud exigiendo, por debajo de la mesa, algunos dólares
extras a los usuarios si se quiere que el enfermo se atienda
oportunamente y con las mejores medicinas.
Y mi mayor sorpresa fue saber que un médico especialista gana
mensualmente la cuantiosa suma de $20. Así es, 20 dólares al
mes, cuando una botella de agua cuesta $1 en la calle, agua que por
cierto no se puede tomar del chorro pues está contaminada, según nos
advirtieron los colegas de Cuba. Si todo esto sucede en La Habana, me
imagino lo que será en las provincias rurales.
En Cuba verdaderamente no hay mendigos harapientos, ni niños descalzos
deambulando por las calles. Pero sobran los viejos, jóvenes y niños que
se acercan a los turistas en los restaurantes rogando por unas monedas
o un pedazo de pan. Los turistas tienen acceso a los lugares creados exclusivamente para
ellos, hoteles gigantescos, restaurantes de lujo, todo en dólares por
supuesto. Los cubanos solo pueden ser testigos pasivos de la buena vida
que se le ofrece al extranjero. Como me comentó un amigo taxista, con
los ojos humedecidos por la rabia y la tristeza: acá los turistas son los
humanos y nosotros somos los extraterrestres.
Descubrir Cuba y su gente es descubrir el heroísmo y la valentía de un
pueblo que vive o más bien, sobrevive en un régimen de opresión, miedo
y miseria. Gracias al auge del turismo que hay en este país, los
cubanos pueden ver ahora las diferencias entre ellos y el mundo libre.
Al bajar del avion se me acercó calladamente un señor y luego de
preguntarme de dónde era, me pidió un periódico de Venezuela; están
hambrientos de noticias reales del mundo real, no de este fantasma
creado por sus autoridades, que acá ya nadie se la cree. Muchos me han preguntado
por nuestro presidente Chavez, y todo el mundo me ratifica …..muchos cuidado con “EL. “
De todo esto se han enterado porque alguien les ha contado, ya que esta
noticia, como muchas otras, nunca se transmiten en Cuba. La semana
pasada fueron fusilados en La Habana tres jóvenes por haber soñado con
su libertad y haber tratado de huir de Cuba en una lancha robada. Por este
grave delito, fueron juzgados en un día, y 24 horas después, fusilados
salvajemente, como ejemplo para el pueblo de lo que le puede suceder al
que esté en contra del régimen.
Cuando me contaba este injusto hecho, una hermosa cubana con una mirada
conformista, sólo se me ocurrió decirle que hay que tener fe en que las
cosas van a cambiar pronto. Qué estúpido me sentí cuando me contestó
que eso han esperado desde hace 44 años y acá siguen muriendo muchos.
Unos a tiros, como estos tres jóvenes y cientos que viven pero que les
han fusilado la esperanza de ser libres, de trabajar y superarse, de exigir
sus derechos sin ser reprimidos.
Pero sería injusto hablar de Cuba y sólo mencionar las miserias de un
régimen obsoleto y tirano. Hablar de Cuba es hablar de sus mujeres, de
las más lindas del mundo, del ritmo y de la calidez de su gente, de la
mirada buena de su pueblo, de las bellezas de sus calles con olor a
sal, tabaco y ron. Hablar de Cuba es hablar de un paraíso donde la belleza
natural se entremezcla con el sueño de todo un pueblo bueno y
trabajador que sigue esperando su verdadera revolución.

Un caluroso saludo………nos vemos

lo ha detto PARISI.


.........ne possiedo più di 50mila.

……. l'amore per gli Avana è così. Non credo di essere unico. Il piacere del possesso, o meglio l’intimo piacere del possesso, dà grande soddisfazione, ma effettivamente gli Avana si accumulano per diverse ragioni, prima fra tutte, per me il gusto di ammirarli, ordinatamente impilati sugli scaffali, controllarli, curarli, catalogarli, e poi la personale gratificazione, forse un po’ narcisistica, di sapere di conservare il meglio della produzione havanera degli ultimi 25 anni.

NO FUMARE.

Consigli.

lunedì 23 giugno 2008

FOTO RICORDO.




JARRAS...opinioni...CCA.


.......la caratteristica della ceramica è che permette di mantenere l`umidità dei sigari al livello ottimale di 65/70° senza un grande utilizzo di spugne umidificatrici , che comunque introduciamo per sicurezza nel caso l`umidità scendesse al di sotto dei 65° . La forza della ceramica di qualità sta nella sua composizione fatta da sabbie quarzifere , argille, ect. cioè prodotti naturali che si lasciano asciugare a temperatura ambiente e poi una volta asciugati vengono cotti al forno.

A questo punto abbiamo un prodotto neutro che non incide sul sapore del tabacco lasciandolo immutato negli anni e la ceramica non assorbendo umidità mantiene per un lungo periodo i sigari ben conservati senza eccessivo uso di acqua demineralizzata. Non solo, ma questo processo permette di invecchiare i sigari per decine di anni senza modificarne il gusto ed il sapore che in Humidor di legno invece sarebbe alterato dal legno stesso. Ora nulle toglie alla grande capacità di conservazione del legno ma questo visto che è vivo come il tabacco sicuramente nel lungo periodo inciderà notevolmente sul sapore dei sigari.

Per la chiusura non si utilizza nessun materiale per due motivi , il primo è l`invecchiamento del tabacco che ha bisogno di circolazione dell`aria per stagionare meglio , il secondo è dato dalla grande capacità della ceramica di mantenere l`umidità .

domenica 22 giugno 2008

amor sincero

....il loro stato d’animo

venne sdradicato, trascinato

dalla esuberanza di

quell’atto amoroso,

pieno di dolcezza

e immensa passione.

I loro corpi nudi distesi

sulla paglia, si liquefecero

in uno solo, dando sfiato

ad una repressa brama

amorosa che perdurava

già da tanto tempo,

baci e carezze

ornarono quell’atto

ardente, saturo di tenerezza

e sconfinato amore.

La "fuitina" era stata

messa in atto.



...tratto dal libro:

"cosi ca putissiru succediri a Naro"

Real fábrica .


Una delle più rinomate fabbriche di sigari di tutta Cuba, nonché una delle più antiche della città, è la Real Fábrica de Tabacos Partagás, situata nel cuore dell’Avana, proprio sul retro del Capitolio Nacional.

La fabbrica fu fondata da Don Jaime Partagás nel 1845. L’edificio che la ospita ancora oggi è particolarmente interessante dal punto di vista architettonico in quanto è realizzato in puro stile coloniale e abbellito da variopinte vetrate decorate che si aprono su un atrio interno.

Le ampie vetrate sono un elemento assai tipico dello stile coloniale diffusosi nell’area tropicale; esse erano infatti utilizzate spesso negli edifici dell’epoca per sfruttare al meglio i vantaggi della luce naturale.

La fama della Real Fábrica de Tabacos Partagás deriva soprattutto dalla lavorazione interamente artigianale delle foglie di tabacco e dalla produzione di pregiati sigari hechos a mano, cioè rollati a mano dagli esperti operai.

All’interno della Partagás si producono oggi alcune fra le marche di sigari cubani più conosciute del mondo, come Monte Cristos, Cohibas, Romeo y Julieta, Bolivar, Montereys e, naturalmente, Partagás, per un totale di circa 10.000 sigari al giorno.

Fonte economica di tutto rispetto nell’economia cubana, i sigari costituiscono inoltre una notevole attrattiva turistica, tanto che le fabbriche dell’Avana, compresa la Partagás, sono meta di visite guidate durante le quali è possibile assistere a tutte le fasi della produzione: lavorazione delle foglie di tabacco, preparazione e rollaggio dei pregiati sigari, confezionamento.

Gelosia.


Dijo un gran doctor que si no hay celos, no hay amor

GOLD MEDAL: opinioni.




IL SIGARO "NATALIZIO"
***il primo terzo è stato molto noioso. Il secondo è stato più complesso, spezie, caffè espresso, sapore terroso. Tipico Bolivar alla fine. Il sigaro manca d' equilibrio, un anno o due prima di tornare a provarli.

*** acquistato un URO GIU 07. I primi sono state buoni, ma non impressionanti: troppo giovane. Dopo quattro mesi nel mio humidor, ho acceso uno stasera. Oh mio Dio! grande sapori, perfetta masterizzazione. Meritato ogni centesimo che ho pagato. Peccato, solo restano tre nel mio humidor -


*** Ho 4 scatole e non potevo aspettare oltre per cercare di sigaro questo modo mi sono recato per la casella con il leggero wrapper (PBS GIU 07) che è accaduto anche per avere il peso più leggero sigari 9.5gr ..... sì Sono un uomo malato e talvolta mettere il mio sigari su una scala. Questo è un buon sigaro, ma NO potenza di fumo e non vale il prezzo chiesto. Un altro box (TEB LUG 07) ha avuto sigari con il diritto e il peso si sentono 11.5gr così non c'è speranza. Molto deluso in questa prima casella e per il prezzo per non più.


***ho provato uno solo con pochi mesi di età . È stato molto cremoso, non appena è stato acceso, ha perso il sapore a metà strada. Questo sigaro al fine di godere veramente deve essere al meno con età compresa di 2 anni, . Costruzione e la masterizzazione è stato perfetto se. Vorrei provarlo di nuovo, ma solo dopo 2 anni minimo.



*** La mia impressione della maggior parte di questi è che i recensori non hanno mai veramente avuto un grande cubani pre-95 e bevande 'luce birra'. Questo sigaro non ha il naso tropicali, né la forza di un modo Bolivar Gold Label è mera marketing.It ha caratteristiche floreali --- Habanos, ma nella sua 'infinita saggezza' abbandonato il corojo pianta, è improbabile il sapore distinti Bolivar, il mio preferito, tornerà assente una rivoluzione.

SCAMPI


.....il piacere di sbafarsi 25 scampi.......poverini hanno fatto una buona fine......!!!!!!

sabato 21 giugno 2008

RIFLESSIONI.


..............e quando la brace diviene null’altro che cenere grigia puoi scoprirne la latenza, riaccendendo ciò che credevi fosse spento, soltanto tirando e assaporando nuovamente quell’ebbrezza.
E lui, il sigaro, sempre pronto a sprigionare la sua inconfondibile quintessenza donando sempre ciò che gli si chiede: serenità e appagante rilassatezza…!!!!!!!!

Sicuro che sì..!!

"Amor y dinero nunca fueron compañeros."

Offerte....???


....offerte incorniciate.......!!!!!

Le opinioni.


...........talvolta mi fermo a riflettere su cosa possa aver spinto me, come altre persone, verso il mondo del "fumo lento" .

..........ritengo che sopratutto negli inizi ci sia una forte componente imitativa e un po' narcisistica; penso che un po' tutti ci siamo fatti suggestionare dalle immagini dei grandi fumatori.


Chi effettivamente va avanti lungo questo percorso, lo fa perchè trova davvero in questa pratica un qualcosa di bello, vi trova il piacere di conoscere un mondo nuovo, di assaporare odori e sapori, vi trova il piacere di una ritualità che ha in sè un qualcosa di mistico; nel fumare, nelle volute di fumo sospese nell'aria, v'è un qualcosa che rimanda a mondi antichi, ad antiche connessioni con mondi aldilà da noi.


Il bruciare erbe, incensi, aromi, non è da sempre parte dei riti liturgici?

Il pensiero di un fumatore di sigari.