martedì 17 giugno 2008

Infedeltà.

.........................l'appuntamento si concluse per il giorno dopo; tra lacrime e forti emozioni si ritornarono a dichiarare il loro incancellabile amore, si strinsero in un forte abbraccio, accarezzarono le loro epidermidi con una voracità frenetica; allacciati nel morso della loro ansia, si distesero sul pavimento, sbottonarono le valvole della loro repressa sessualità, inondarono la loro insaziabile voglia con effusioni ed eloquenti stratagemmi amorosi; per la prima volta erano pronti a consumare la loro tanto desiderata bramosia passionale, le loro bocche, le loro mani, i loro piedi erano strumenti adatti per una qualsiasi creativa esercitazione sessuale, lei aprì le grandi labbra vaginali, due belle bistecche rosacee e rigonfie, lui le spalancò con delicatezza facendosi spazio tra un groviglio di peli e fluidi vaginali, erano state aperte le porte del paradiso, lui nell’apice della erezione, la compenetrò con un delicato e vigoroso gesto, sussurravano paroline dolci e sbuffavano come bestie inferocite.

...tratto dal libro "Cosi ca putissiru succediri a Naro".

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